Fonti dei dati:
ISTAT
Copernicus Programme
Dataset:
Comuni Italiani 2011
Corine Land Cover 2012
Il progetto Corine Land Cover (CLC) è nato a livello europeo specificamente per il rilevamento e il monitoraggio delle caratteristiche di copertura e uso del territorio, con particolare attenzione alle esigenze di tutela ambientale.
Le categorie di copertura del suolo utilizzate sono: superfici artificiali, aree agricole, aree forestali e semi-naturali, zone umide e corpi d’acqua. Ciascuna categoria è suddivisa in sottocategorie che ne specificano con più accuratezza la funzione.
Per il nostro progetto, attraverso l’intersezione dello strato informativo relativo al Corine Land Cover del 2012 e quello relativo ai comuni così come identificati dal censimento ISTAT del 2011, sono state applicate le categorie di copertura del suolo a ciascun comune italiano. La categoria di copertura del suolo prevalente, ossia il valore maggiore rispetto alle altre categorie in relazione alla superficie totale del comune, è stata assegnata a ciascun comune.
Evidenziamo ora i comuni con copertura del suolo a prevalenza agricola con una proporzione sulla superficie del comune maggiore del 50%
Evidenziamo i comuni con copertura del suolo a prevalenza agricola con una proporzione maggiore del 70%
Evidenziamo i comuni con copertura del suolo a prevalenza agricola con una proporzione maggiore dell’85%
Per i comuni evidenziati nella mappa precedente proponiamo un approfondimento sulle colture (fornite dal livello 3 del Corine Land Cover). Sono state evidenziate solo alcune delle colture presenti nel territorio: vigne, uliveti, frutteti, pascoli e colture annuali.
Evidenziamo i comuni con copertura del suolo a prevalenza artificiale
Per i comuni a prevalenza di suolo artificiale, effettuiamo i focus sulle aree metropolitane di Torino e Milano
Infine, nella mappa che segue proponiamo una visione complessiva dell’andamento delle coperture del suolo prevalenti. Nelle tonalità del marrone sono rappresentati i comuni con copertura del suolo prevalentemente forestale; in verde quelli con copertura agricola; in nero artificiale; in blu i comuni che per la maggior parte del loro territorio sono ricoperti di corpi d’acqua. Quest’ultima mappa consente l’accensione e lo spegnimento dei singoli strati informativi attraverso i comandi presenti nella legenda.